Un percorso attraverso la psicologia della gestazione e della coppia.
Quando la gravidanza diviene un lutto
Oggi diventare genitori è una scelta di “testa o di pancia”?
Essere genitori non è facile specie se risponde ad una richiesta sociale o al bisogno di “essere qualcuno” solo se si mette al mondo un figlio.
Famiglia non è sempre sinonimo di stabilità e di serenità né per gli adulti né per i piccoli, ma una giornaliera e faticosa esperienza che richiede accoglienza, ascolto, confronto e dialogo.
In questo piccolo saggio l’Autrice tocca diversi argomenti legati alla genitorialità. A partire dal concepimento come momento di unione tra il femminile e il maschile, accompagna il lettore attraverso alcune tappe fondamentali dell’essere “madre” e “padre” come scelta responsabile e non come obbligo o status sociale.
Annalisa Orsenigo si sofferma su due punti critici: l’incapacità riproduttiva della coppia per problemi di infertilità/sterilità e la perdita del feto. Attraversare il lutto di un così grande dolore apre una profonda ferita nell’identità personale e nella progettualità della coppia.
Con un linguaggio semplice ed essenziale, non privo di documentazione scientifica, il libro non mira a dare soluzioni pratiche, poiché queste sono sempre e solo soggettive, ma spera di offrire spunti di riflessione su una realtà oggi molto attuale le cui radici affondano anche in una società in continuo divenire.
Pubblicato a Maggio 2016 in versione cartacea.
Oggi acquistabile on line su tutti i maggiori siti di editoria.
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NON TI SCORDAR DI ME
Un percorso attraverso la psicologia della gestazione e della coppia.
Quando la gravidanza diviene un lutto
di Annalisa Orsenigo (autrice)
a cura di Chiara Di Salvo (artista)
prefazione di Heidi Barbara Heilegger (avvocato)